Oncologia

L’impatto con la diagnosi “cancro” cambia la vita quotidiana, porta sofferenza fisica e causa effetti incisivi sullo stato d’animo della persona colpita. 

Le emozioni e soprattutto le preoccupazioni che emergono occupano mente e anima e causano una forma di stress che può influenzare negativamente le cure mediche e peggiorare in modo addizionale la qualità di vita della persona. 

L’Arte terapia può lenire inanzitutto i fattori stressanti della malattia.
Cosa succede durante “il processo creativo” (la fase di lavorazione)?

Lavorare con materiali artistici permette di essere attivi: scegliere i materiali e la carta, maneggiare gli attrezzi, gestire lo spazio del foglio o la materia plasmabile e gestire impulsi e  sensazioni che emergono, fantasie e idee che sorgono. Sono vissuti e fattori importanti per contrastare il sentimento di essere in balia delle cure necessarie e degli appuntamenti che impongono la malattia.

I materiali assieme all’attività (“il creare”) stimolano i nostri sensi e incuriosiscono, anche se all’inizio  possono esserci dei dubbi o la paura di dover “disegnare bene”. A superarli aiutano lo spazio accogliente, le proposte e i suggerimenti da parte dell’arteterapeuta, ma anche l’ambiente stimolante del lavorare assieme in gruppo.

“Il fare” permette di immergersi, l’attenzione è centrata su se stessi e aiuta a vivere il momento. Le preoccupazioni possono allontanarsi, persino “sparire” e la persona può prendere distanza. Il corpo e la mente possono riposare dallo stress quotidiano.

L’esperienza del creare e la trasformazione delle proprie idee possono appagare e dare risultati sorprendenti, esperienze che riescono a ripristinare la fiducia in se stessi e che portano a una carica positiva per poter affrontare la fatica quotidiana.

Ogni incontro lascia lo spazio per elaborare individualmente la malattia. C’è sempre la libertà di poter decidere se trasformare il proprio vissuto nel dipinto o se realizzare un’immagine positiva che fa stare bene e permette di connettersi con ricordi piacevoli o se godere semplicemente il lavoro con i colori preferiti.

Perché partecipare a un gruppo rafforza gli effetti gratificanti e curanti dell’Arte terapia?

Incontrare e conoscere persone che condividono i problemi e le difficoltà che causano la malattia può dare un notevole sostegno e arricchire la propria consapevolezza. Il gruppo da tanti stimoli e, a chi vuole, offre anche la possibilità di comunicare e condividere dei temi che riguardano la propria situazione.

Lo spazio “neutro” (privo di rapporti familiari) offre ai partecipanti la possibilità di esprimere sentimenti e pensieri che non osano condividere con le persone alle quali sono strettamente legate. L’ambiente protetto permette di soddisfare bisogni “normali”, p.es. divertirsi e vivere momenti di spensieratezza.

Nel gruppo l’apprezzamento per gli sforzi dell’altro si moltiplica e le persone possono fare l’esperienza di non solo ricevere ma anche di dare.

Link: lega ticinese contro il cancro